OZONOTERAPIA Parkinson e Malattie Neurologiche Degenerative
In un lavoro recentemente pubblicato sul Journal of Immunopathology and Pharmacology (Luglio-Settembre 2014; 379-389) gli Autori hanno dimostrato, dopo autoemoterapia ozonizzata, un’ attivazione del microcircolo cerebrale e una maggiore produzione di energia da parte dei neuroni: effetti questi potrebbero essere alla base dei miglioramenti evidenziati sui pazienti parkinsoniani trattati con ozonoterapia.
Sembra che l’ozonoterapia migliori e renda più durevoli gli effetti dei farmaci (Levodopa, Selegilina, Bromocriptina, Antiossidanti), anche se tali farmaci dovranno comunque essere sempre assunti e monitorati.
In un’altra recente pubblicazione scientifica (Cerebrovascular pattern improved by ozone autohemotherapy: an entropy-based study on multiple sclerosis patients) gli Autori evidenziano i benefici della GAET (Grande Auto Emo Trasfusione) nei pazienti con sclerosi multipla. L’ozono incrementando il metabolismo cerebrale modificherebbe i pattern vascolari deficitari.